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Sanità, settore più colpito in Italia dal crimine informatico

Secondo il report di Trend Micro la sanità è il settore più colpito in Italia dal crimine informatico: seguono banking e PA

Il comparto sanitario, messo duramente alla prova dalla pandemia, è stato il bersaglio preferito dei criminali informatici nel 2020. Stando all’ultimo report di Trend Micro, la sanità compare al primo posto per quantità di attacchi malware e ransomware. A seguire il banking e la Pubblica Amministrazione, ma anche il comparto tech e i trasporti. Di fronte al pericolo covid, le strutture sanitarie si sono trovate a gestire una situazione senza precedenti e ad arginare l’emergenza nel migliore dei modi. Gli hacker hanno approfittato della situazione, prendendo di mira i punti deboli del sistema per trafurare dati personali e sensibili, mettere a punto truffe e ricattare le strutture.

Gli attacchi perpetrati ai danni delle strutture sanitarie nel 2020 tramite malware unici e ransomware unici sono stati rispettivamente 20.777 e 2.063. Per malware unici e ransomware unici si intende “un singolo programma maligno con caratteristiche proprie”. Nel suo report, Trend Micro ha considerato il numero totale di programmi maligni pensati per un determinato settore e non il numero totale di volte che sono stati utilizzati per un attacco. Nel secondo caso, infatti, il numero risulterebbe maggiore.

“Il settore della sanità è tra i più bersagliati al mondo per quantità e qualità dei dati custoditi e che ovviamente hanno un grande valore economico” ha commentato Alessandro Fontana, Head of Sales Trend Micro Italia. “Le minacce più utilizzate negli schemi di attacco sono i malware e i ransomware, veicolati anche attraverso comunicazioni e-mail studiate ad hoc. Le azioni criminali non mirano solo a bloccare i sistemi e a chiedere un riscatto, ma anche a capitalizzare le informazioni sensibili. È prioritario per le strutture sanitarie prevedere un piano d’azione che includa sia una difesa sul piano tecnologico che un piano formativo del personale in ambito cyber”.

In un altro report, Trend Micro ha rivelato che ad aprile del 2021 l’Italia compariva al terzo posto a livello globale per attacchi malware. Stati Uniti e Giappone figuravano nelle prime due posizioni, mentre India e Australia in quarta e quinta.

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